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Palermo, 19/12/2020

VERBALE ASSEMBLEA DEL 19.12.2020

Si dà atto che l’Assemblea, vista la situazione emergenziale, si svolge mediante collegamento su piattaforma Zoom, con la partecipazione dei rappresentati del CNF, Cassa Forense, OCF, Presidenti COA e delegati, giusta convocazione dell’8.12.2020, meglio indicati nell’allegato elenco.

Il Presidente Avv. Giuseppe Di Stefano dopo avere salutato tutti i presenti e prima di procedere con la trattazione dell’ordine del giorno, ricorda con commozione e affetto l’avv. Francesco Marullo di Condojanni, che ha ricoperto vari e importanti ruoli istituzionali, e tra questi quello di Presidente dell’Unione. In tale ruolo, ricorda il Presidente, l’Avv. Marullo di Condojanni si è contraddistinto per la sua continua e costante ricerca di coesione e concordia. Egli ha sempre creduto nella compatezza e nell’unità dell’Avvocatura e sotto la sua presidenza l’Unione degli Ordini Forensi ha vissuto momenti di intensa e proficua attività.

Entrando nel vivo dell’assemblea, il Presidente Di Stefano preliminarmente ritiene opportuno soffermarsi sulle problematiche  sottese all’attuale stato di agitazione dei giudici onorari.

Sul punto da la parola all’Avv. Vincenza Gagliardotto, giudice onorario, invitata a partecipare all’odierna assemblea al fine di esporre le condizioni in cui attualmente si trovano a lavorare i Giudici onorari privi di qualsivoglia tutela retributiva/contributiva. Dopo l’accorato intervento dell’Avv.Gagliardotto intervengono l’avv. Valter Militi, l’avv. Giovanni Vaccaro, l’Avv. Francesco Greco nonché tutti i Presidenti e/o rappresentanti dei Coa presenti. In particolare intervengono gli avv.ti Giuseppe Livio, Francesco Pizzuto, Cristina Aglieri Rinella (delegato Presidente COA Termini Imerese), Vincenza Gaziano, Alfredo Pistone (delegato Presidente COA Caltanissetta), Nino Benintende (delegato Presidente COA Enna), Pietro Fazio (delegato Presidente COA Barcellona Pozzo di Gotto), Giulio Vulpitta (delegato Presidente COA Trapani), Domenico Santoro, Rosario Pizzino, Mariella Giordano, Giovanni Immordino.

A questo punto, dopo gli interventi, l’avv. Alfredo Saia da lettura di una bozza di elaborato sul tema della solidarietà alla protesta dei giudici onorari.

L’Assemblea lo condivide e lo fa proprio.

Prende la parola il Presidente del CDD Palermo, avv. Antonino Gaziano, il quale dopo avere evidenziato l’importante ruolo che l’Unione può svolgere nei confronti della giovane Avvocatura, soprattutto in questo periodo di profonda crisi, invita Cassa Forense a stare accanto alla Avvocatura tutta al fine di sostenerla ed assisterla nella attuale difficile momento storico.

Entrando nel marito del punto posto all’ordine del giorno (Resistere per Riprendere)  il Presidente Di Stefano, dopo ampia riflessione, invita l’Assemblea ad approfondire  tre problematiche che l’Avvocatura dovrà affrontare da qui a breve: ricerca di nuove opportunità lavorative, remunerazione delle attività professionale più adeguata, nuovi criteri di accesso alla professione.

Su questi punti, intervengono gli avv.ti Valter Militi, Giovanni Vaccaro, Accursio Gallo, Giuseppe Spampinato, Mariella Giordano, Francesco Greco, Giuseppe Spada, Giuseppe Livio, Nino Benintende (COA Enna), Cristina Aglieri Rinella (COA Termini Imerese), Alfredo Pistone (COA Caltanissetta), Domenico Santoro, Vincenza Gaziano e Giovanni Immordino.

Alla luce delle profonde e complesse considerazioni tutte portate all’attenzione dell’Assemblea l’Unione  si impegna a  promuovere nei prossimi mesi idonee iniziative atte a dare concretezza agli spunti oggi emersi.

Alla fine dell’odierno incontro il Presidente Di Stefano ritiene opportuno affrontare la recente problematica che ha interessato i colleghi del foro di Bari ed in particolare la paventata esclusione degli avvocati che partecipano al Consiglio Giudiziario di quella Corte di Appello dal c.d. ‘diritto di tribuna’. Che come ben noto inerisce ad  attività che sono sostanzialmente ad appannaggio della magistratura e sulle quali esiste appunto la possibilità da parte degli avvocati di partecipare alla discussione, ma senza diritto di voto (si tratta prevalentemente di questioni che riguardano la valutazione di professionalità dei magistrati ed l’avvio dei procedimenti disciplinari deliberati all’interno del consiglio giudiziario).

Interviene, a tal uopo, l’avv. Nino Centorrino, che ha seguito per conto dell’Unione la delicata vicenda. Come noto presso la Corte d’Appello di Bari si è verificata l’incresciosa circostanza che i magistrati togati in una riunione riservata hanno elaborato una richiesta, pervenuta al Consiglio Giudiziario, di escludere dal diritto di tribuna gli avvocati che fanno parte del predetto Consiglio. Detta circostanza, non solo ha indignato gli avvocati del Foro di Bari, e quelli pugliesi, ma diverse Unione Regionali e CoA italiani i quali hanno manifestato in vario modo la loro costernazione in ordine a quanto successo.

E poiché quanto occorso finisce col ledere  diritti fondamentali dell’avvocatura ed un genere diritti che riguardano la collettività tutta, quali la trasparenza, la pubblicità, la partecipazione della collettività alle scelte che vengono operate in seno al Consiglio giudiziario; attesa la circostanza che quanto verificatosi si pone in controtendenza rispetto al diverso ed opposto principio che le decisioni che riguardano la magistratura devono essere quanto più trasparenti possibili; Unione si riserva di preparare una nota, che condividerà con i Presidenti, attesoche l’avvocatura non può consentire prese di posizione che non giovano alla giurisdizione, che appaiono retrograde ed anacronistiche e che si pongono in maniera inesorabile in posizioni di antagonismo contro l’avvocatura stessa, con l’unico  intento di  minarne il prestigio e l’autorevolezza.

I lavori dell’Assemblea si concludono alle ore 12,30.    

                  Il Segretario                                                                                        Il Presidente

F.to Avv. Antonella Martina Nigrone                                                  F.to Avv. Giuseppe Di Stefano  

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